A boom lift elevates a palm tree while the famous Italian melodic song of the ‘50 “Nel blu dipinto di blu (Volare)” is played by a local brass band. Standing high in the sky like a precarious monumental obelisk, the palm tree, symbol of exoticism, mixes with the vernacular aspect of the band and with the italian nostalgic melodic song creating a mash-up typical of Maloberti’s alphabet. Kolossal stands as cohabitation of different cultural signs strategically located on a junction of different roads and bridges.The action works as a temporary landmark in the urban context as well as the conclusion of the itinerary of the Biennale.
Una palma viene sollevata nel cielo da un elevatore mentre una banda locale indiana intona le note di “Nel blu dipinto di blu (Volare)”.La palma, simbolo esotico, si mischia con la vernacolarità della banda indiana e con la melodia tipicamente italiana della canzone “Volare”.La palma, innalzata come una sorta di obelisco precario, diventa la più alta del mondo ed assume la funzione di segno visibile ma temporaneo nel contesto urbano. Kolossal si pone come una coabitazione di segni culturali differenti in un unico spazio, quello del Z-bridge arteria di unione tra la parte vecchia e nuova della città.